La Medicina Rigenerativa si occupa dello sviluppo di terapie innovative ed avanzate mirate alla ricostruzione di tessuti ed organi irrimediabilmente danneggiati.
La integrità e la riparazione dei tessuti dipendono da una popolazione di cellule staminali adulte presente nei tessuti stessi ed in grado di autorinnovarsi. Richiede quindi una profonda conoscenza della biologia delle cellule staminali e lo sviluppo di tecnologie che consentano il loro mantenimento in coltura e la loro applicazione clinica (terapia cellulare). Nel caso di malattie genetiche, le cellule staminali richiedono la correzione del difetto genetico prima della loro applicazione clinica (terapia genica).
Le cellule staminali, essenziali in quei tessuti soggetti a rinnovamento rapido e costante, generano una popolazione di cellule che proliferano in maniera transiente (cellule TA o progenitori), che generano a loro volta cellule terminalmente differenziate dopo un limitato numero di divisioni cellulari.
Negli epiteli stratificati umani sono stati identificati e isolati tre tipi di cheratinociti con differente capacità proliferativa: olocloni, merocloni e paracloni. Gli olocloni sono generati dalle cellule staminali e, negli ultimi decenni, sono stati caratterizzati anche a livello molecolare. Colture epiteliali contenenti olocloni sono oggi ampiamente utilizzate nella medicina rigenerativa, sia nelle terapie cellulari consolidate sia in sperimentazioni cliniche di fase I/II di terapia cellulare e genica.
Secondo le normative europee introdotte nel 2007, le colture cellulari basate su cellule staminali sono classificate come prodotti medicinali per terapie avanzate (ATMPs). Pertanto le colture di cellule destinate all’applicazione clinica (sia per le sperimentazioni sia per le terapie consolidate) sono strettamente regolamentate e devono essere effettuate in regime GMP (Good Manufacturing Practices).
Holostem dispone di un’officina farmaceutica certificata GMP di 2.000 m², con 17 stanze indipendenti di Classe BL2, situata nel Centro di Medicina Rigenerativa “Stefano Ferrari” di Modena, uno dei più grandi centri di ricerca a livello internazionale interamente dedicati a colture di cellule staminali epiteliali.